Mike Tyson, un forte sostenitore della cannabis, ha scritto una lettera a Joe Biden chiedendo la grazia per le persone attualmente imprigionate a causa di reati legati alla marijuana. L’ex campione dei pesi massimi sta spingendo il Presidente degli Stati Uniti a mantenere la sua promessa concedendo l’amnistia a migliaia di detenuti non violenti ancora rinchiusi nelle carceri federali. Si stima che l’industria della cannabis negli Stati Uniti genererà 40 miliardi di dollari all’anno e i sostenitori sostengono che circa 2.000 persone, principalmente persone di colore, stiano scontando una condanna per un reato che ora è legale in quasi la metà del paese. Inoltre, nonostante la legalizzazione della cannabis ricreativa in 24 stati, più di 30.000 persone rimangono nelle carceri statali. Nella sua lettera al Presidente, Tyson ha sottolineato la necessità di agire, poiché Biden aveva promesso di affrontare questa questione durante la sua campagna elettorale. Tyson ha esortato il Presidente a esercitare pressioni sugli Stati per affrontare la questione e ha proposto l’emissione di una grazia categorica per combattere i reati non violenti legati alla marijuana a livello federale. Prima della lettera di Tyson, altre figure di spicco come Drake e Killer Mike avevano anche implorato il Presidente di agire, sostenendo che è ingiusto che le persone condannate per l’uso della marijuana ricevano la stessa punizione dei assassini. L’coinvolgimento di Tyson nell’industria della cannabis è ben noto, poiché è diventato un sostenitore dell’uso medicinale e ricreativo della marijuana. Nel 2016, Tyson ha fondato Tyson Holistic Holdings, un’azienda che promuove vari prodotti correlati alla cannabis, tra cui ceppi di alta qualità, prodotti commestibili e merchandise. Inoltre, Tyson ha investito nello sviluppo di un resort di cannabis chiamato “Tyson Ranch” in California. Il resort mira a fornire un ambiente amichevole alla cannabis e offre strutture per la coltivazione, la ricerca e il consumo. Tyson è stato aperto riguardo alle sue esperienze personali con la marijuana, evidenziandone i potenziali benefici e sostenendo la sua legalizzazione.
Secondo la fonte firstsportz.com