Benvenuti al Q: Sono profondamente preoccupato per il futuro della gara di Nashville, poiché la sua connessione con il centro è vitale per il suo successo. Nonostante le critiche che circondano la dinamica della gara, l’atmosfera era elettrica e l’evento è stato un enorme successo.
Purtroppo, si è verificata una tempesta perfetta. La ricostruzione dello stadio dei Titans, problemi di gestione e la mancanza di investimenti del sindaco di Nashville nella gara hanno creato un tono negativo. Secondo me, potrebbe essere l’ultimo anno per l’IndyCar a Nashville. Solo il tempo dirà cosa riserva il futuro per i fan.
Timothy S., Nashville, TN
MARSHALL PRUETT: Il futuro dell’evento di Nashville Speedway dipende dal suo successo. Se le tribune sono piene e le squadre e gli sponsor percepiscono un’energia positiva, ci sarà un caso più forte per il suo ritorno.
Dalle conversazioni che ho avuto nel paddock, la perdita che si avverte non è principalmente legata alla gara stessa, ma piuttosto al pubblico del centro città e all’opportunità di attrarre nuovi fan che potrebbero non essere altrimenti interessati all’IndyCar. Inoltre, c’è un senso di perdita per quanto riguarda l’intrattenimento degli sponsor che si è svolto nel centro città durante il weekend.
Alcune squadre hanno espresso frustrazione perché non possono ottenere rimborsi per le camere d’albergo e le sale per banchetti prenotate per la festa d’addio. Questo cambiamento ha smorzato l’entusiasmo delle squadre di IndyCar e dei loro importanti ospiti che attendevano con impazienza l’esperienza del centro città. È una situazione deludente per tutti i coinvolti. Sebbene Nashville Speedway abbia il suo fascino, non è la stessa cosa terminare la stagione con una grande festa in un contesto urbano.
Dovremo adattare la nostra prospettiva per apprezzare appieno la skyline di Nashville quest’anno. Travis Hinkle/Penske Entertainment
Q: Come lettore di lunga data e appassionato di IndyCar, ho recentemente visto immagini della demolizione di Fontana. Mi ricorda le molte vecchie piste che sono scomparse dalla storia dell’IndyCar. Alcune piste sono perse per sempre, mentre altre sono ora sotto il controllo di NASCAR o organizzazioni simili che non supportano l’IndyCar.
Ho paura che presto potremmo perdere altre piste uniche che aggiungevano colore alla stagione dell’IndyCar. La California, in particolare, è stata dura con l’IndyCar con la perdita di Riverside, Ontario e ora Fontana. Temo che stiamo avvicinandoci a un momento in cui più piste saranno perse definitivamente.
Quali piste, attuali, del passato recente o lontano, ti dispiacerebbe vedere scomparire per sempre?
DZ
MP: Guardando al passato e al declino degli eventi di gare su strada negli anni ’80, è chiaro che l’IndyCar e l’IMSA hanno perso molti eventi nel corso degli anni. Tra gli eventi attuali, Long Beach, Road America, Toronto e Mid-Ohio sono stati le principali sedi dell’IndyCar per molto tempo. Sarebbe preoccupante se uno di questi eventi dovesse scomparire. L’Indy, ovviamente, è essenziale per la serie e non può essere presa in considerazione in questa discussione. Anche il Texas sarebbe nella lista, ma attualmente non fa parte del calendario. Speriamo che Milwaukee faccia un ritorno di successo e si assicuri un posto nel futuro dell’IndyCar.
Q: Dopo aver sentito parlare dell’infortunio di David Malukas, ho iniziato a pensare all’assicurazione sanitaria nel motorsport. Le squadre forniscono assicurazione sanitaria ai propri dipendenti?
Yael
MP: Di solito i piloti sono lavoratori autonomi che creano la propria LLC o S-Corp per fornire i loro servizi. Pertanto, sono responsabili di trovare e pagare la propria assicurazione. Tuttavia, la maggior parte delle squadre fornisce assistenza sanitaria ai propri dipendenti. Negli ultimi anni, visto che il mercato per i membri dell’equipaggio è diventato altamente competitivo, offrire pacchetti di benefici solidi è diventato un fattore cruciale per attirare e trattenere il talento.
Q: Ho recentemente visto il video di Colton Herta che guida la Reynard-Cosworth di suo padre a Laguna Seca. Il suono e l’immagine del cambio marcia con una mano mi hanno fatto tornare alla memoria i bei vecchi tempi. Mi piacerebbe catturare quel suono e trasformarlo in una suoneria per il mio telefono, soprattutto le scalate nella Corkscrew. Come posso fare?
Jeff, Colorado
MP: Sono contento che ti sia piaciuto, Jeff. Devo ammettere che non sono aggiornato su come creare suonerie. L’ultima volta che sapevo qualcosa sulle suonerie, quella Reynard-Cosworth era una macchina nuovissima.
Secondo la fonte racer.com