Boeing sviluppò il Minuteman durante la fine degli anni ’50, durante l’apice della Guerra Fredda. Questo era un concetto innovativo all’epoca, poiché forniva agli Stati Uniti la capacità di attaccare i nemici da silos fortificati sparsi per tutto il paese.
Questi missili hanno un impressionante raggio di 6.000 miglia (9.600 km) e viaggiano a velocità incredibilmente rapide di 15.000 mph (24.000 kph) grazie a un sistema a tre stadi con motori a razzo a propellente solido.
Tuttavia, adattare il Minuteman per soddisfare i requisiti moderni e mantenere l’inventario attuale è diventato sempre più difficile e costoso. Dal 1978 non sono stati prodotti nuovi missili Minuteman.
Per affrontare questo problema, l’U.S. Air Force ha avviato il programma Ground Based Strategic Deterrent (GBSD) nel 2020 per trovare un sostituto per gli ICBM. Il sostituto scelto è il LGM-35A Sentinel, che è stato noto per un po’ di tempo.
La denominazione del Sentinel segue lo stesso schema del Minuteman, con “L” che indica lancio da silo, “G” che rappresenta attacco a terra e “M” che sta per missile guidato. Il numero 35A rappresenta la serie e la versione del missile.
Abbiamo già discusso del Sentinel, poiché Northrop Grumman, il principale appaltatore per il progetto, occasionalmente rivela dettagli minori. Questa settimana, l’azienda ha annunciato il completamento con successo dei test su diversi elementi cruciali dell’ICBM.
Questi test seguono il primo lancio di prova del secondo stadio del missile avvenuto all’inizio di quest’anno. I recenti test si sono svolti presso il Strategic Missile Test and Production Complex di Promontory, Utah, concentrandosi sulle sezioni anteriore e posteriore del Sentinel.
I dettagli specifici dei test non sono stati divulgati, ma Northrop Grumman ha dichiarato che i risultati hanno confermato l’accuratezza delle loro previsioni di modellazione e hanno dimostrato le prestazioni del missile durante il volo.
Il periodo esatto per la sostituzione della flotta esistente con il nuovo ICBM è ancora incerto. Tuttavia, l’esercito degli Stati Uniti ha pianificato di utilizzare il Sentinel almeno fino al 2075.
I Sentinel saranno progettati per essere modulari, consentendo l’incorporazione di nuove tecnologie man mano che si sviluppano. Inoltre, si prevede che saranno più facili e più economici da mantenere e gestire rispetto al Minuteman.
Secondo la fonte autoevolution.com